Da oltre mezzo secolo il nome Fornasetti è sinonimo di magia.
La magia dell’artigianato che sconfina nell’arte e del sogno che genera mondi fantastici, surreali, metafisici. Lo stile Fornasetti è immediatamente riconoscibile, decorativo senza mai essere futile, audace e visionario, ma con un’attenzione imprescindibile alla funzionalità.
La “follia pratica” che sta dietro uno dei marchi più longevi e acclamati del Made in Italy è prima di tutto una questione di famiglia.
La storia inizia con Piero Fornasetti, classe 1913. I temi ricorrenti della sua opera sono volti e parti del corpo, civette, farfalle, carte da gioco, capitelli e colonne.
E’ negli anni 50 che inizia la stagione fertile del suo lavoro, che sarà anche arricchita da una stretta e feconda collaborazione con Gio Ponti, col quale realizza il trumeau “Architettura”, esposto poi alla IX Triennale del 1951: il mobile, perfetta simbiosi di antico e moderno, diventerà un simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo.
DECORO TEMA E VARIAZIONI
Il 1952 vede un altro incontro decisivo per la vita e la carriera di Fornasetti, quello con Lina Cavalieri.
Scoperta sulle pagine di una rivista, la cantante lirica vissuta tra 800 e 900, definita da D’Annunzio “massima testimonianza di Venere in terra”, diventa per Piero “il decoro dei decori”.
Il suo volto ammaliatore, enigmatico come quello della Gioconda, è al centro della serie “Tema e Variazioni”, che ne riproduce i tratti iconici in oltre 500 versioni differenti, impresse su oggetti di uso quotidiano come mobili e accessori, e soprattutto piatti.
DECORO SOLI
Fornasetti è ormai noto in tutto il mondo. Esuberante, fuori dal comune, crede fermamente che il vero artista non debba adeguarsi alle mode ma essere originale.
Alla sua morte nel 1988, a raccoglierne l’eredità è il figlio, Barnaba Fornasetti, classe 1954, tuttora al timone dell’azienda di famiglia. Senza mai smarrire la vena giocosa e irriverente che del marchio Fornasetti è l’emblema, continuano ad essere protagonisti i decori iconici, pur rinnovandosi e declinandosi in forme inedite.
DECORO PALLONI